Non sono nomi di amanti o di attori famosi ma sono robot dotati di Intelligenza Artificiale.
Amelia è un robot cognitivo dotato di Intelligenza Artificiale, progettato e sviluppato, dopo una ricerca durata 15 anni.
Amelia non ha sbalzi umorali né sente la fatica, e perciò non registra cali della produttività.
Nonostante non sia umana, non si limita a capire ed eseguire tutto, ma ascolta ed entra in empatia con l’essere umano. E’ questa la vera rivoluzione!
Amelia parla fluentemente 30 lingue, lavora 24 ore su 24.
E’ in grado di gestire contemporaneamente migliaia di conversazioni, capisce l’umore dell’interlocutore dal tono della voce e si comporta di conseguenza.
Ha acquisito linguaggi e informazioni attraverso un processo di apprendimento cognitivo e se non conosce la risposta a una domanda la cerca su Internet, integrando le sue conoscenze.
Nella fase di sperimentazione Amelia è stata testata in un’azienda con una media di 65 mila interazioni telefoniche al mese, riuscendo a gestire il 64% delle richieste di assistenza.
E’ così riuscita ad abbattere i tempi di chiamata da 18 a 4 minuti e mezzo.
Chissà cosa ne pensano telefonisti e segretarie, che solo in Italia sono due milioni e mezzo di persone!
Conosci Watson?
Watson è stato realizzato dalla IBM ed è stato istruito sulla scienza medica e viene oggi utilizzato in molti ospedali per aiutare i medici nella diagnosi e nella prescrizione di farmaci.
Partendo dalle conoscenze acquisite da tutti i testi e le riviste mediche in continuo aggiornamento, grazie all’Intelligenza Artificiale, riesce ad elaborare 500 Gbyte al secondo, pari al contenuto di un milione di libri.
Lo sai che potresti fare anche tu, utilizzando Watson, una diagnosi del melanoma con il tuo smartphone, senza essere un dermatologo?
Conosci Ross?
Ross è un avvocato robot con Intelligenza Artificiale che memorizza e aggiorna tutte le sentenze di un determinato settore.
Comprende il linguaggio legale ed è in grado di rispondere in pochi secondi alle richieste di sentenze relative a casi specifici e di formulare ipotesi e proposte di ricorsi.
Ross è in grado di svolgere il lavoro di 50 avvocati, è capace di comprendere le domande e di dare un responso citando norme giuridiche e sentenze.
A fine 2016 almeno 6 studi legali di Milano avevano già installato questo strumento di Intelligenza Artificiale, il cui costo di funzionamento mensile equivale al costo professionale di un’ora d’avvocato.
Ross si presta facilmente a sostituire quel lavoro di ricerca e di impostazione oggi svolto in molti studi legali dai tirocinanti e dagli avvocati alle prime armi.
Anche quella dell’avvocato è una professione che morirà a causa dell’Intelligenza Artificiale?