Cosa influenza l’e-commerce in Italia
Andando a scandagliare le motivazioni che hanno spinto gli italiani ad acquistare on line articoli di abbigliamento si presenta una mappa interessante di fattori concomitanti: la pubblicità sui media (Tv, radio e giornali), ma anche i forum e i blog dedicati, il parere degli amici e le riviste specializzate (l’editoria verticale ha ancora un suo perché come influencer), e-Bay e i siti di aste on line, i siti comparatori ma anche, cosa scontata ma che va sottolineata, Google.
Da osservare anche il valore dello scontrino medio, che, se per il Fashion raggiunge un massimo con gli 80 euro, per le borse da donna, è di ben 140 euro per i prodotti di arredamento (80 euro per prodotti di Design).
Dunque giro di boa dell’e-commerce in Italia che vede oltre la metà dei Web surfer sposare la causa della spesa online. Negli ultimi tre mesi sono stati oltre 16,2 milioni gli utenti italiani che hanno fatto i loro acquisti su Internet, facendo decollare le vendite (soprattutto nelle aree ad alto tasso di attrazione: fashion e design). Si compra più da tablet (75%) che da smartphone (58%).