Immagina di essere nella tua stanza di hotel in attesa del room service per la colazione.
Bussano alla porta, apri e con stupore scopri che la colazione in camera te la serve un robot!
Ecco Relay, robot con Intelligenza Artificiale, alto poco meno di un metro per circa 45 chili di peso.
Il suo compito è quello di sostituire il personale dell’hotel nella consegna in camera di prodotti e oggetti, come una bevanda, del cibo, piuttosto che uno spazzolino da denti, solo per fare qualche esempio.
Il robot maggiordomo è stato progettato per spostarsi a passo d’uomo. Può muoversi autonomamente da un piano all’altro, scansare gli ostacoli, chiamare l’ascensore dell’hotel con un collegamento Wi-Fi.
Quando il robot maggiordomo arriva in camera, telefona all’ospite per annunciare la sua presenza, esegue la consegna e fa ritorno alla reception dove se necessario si collega all’unità di ricarica.
Ma non è tutto…
Pensa se potessi soggiornare un hotel interamente gestito da robot, dove tutto è ipertecnologico e automatizzato, dalla reception, al facchinaggio, al servizio in camera, al pagamento… fantascienza?
No! In Giappone ci sono già ben due alberghi gestiti interamente da robot umanoidi (Henn na Hotel).
La novità è che lo staff dell’hotel è composto quasi interamente da robot umanoidi ma anche da dinosauri robot, che si occupano di assicurare una serie di servizi, come la pulizia della struttura, la gestione della reception, il facchinaggio.
L’intero soggiorno degli ospiti in questo albergo è ad alto contenuto tecnologico.
- Un sistema di riconoscimento dei volti, per esempio, assicura la possibilità di entrare e uscire dalle camere senza dover portare con sé le chiavi.
- Un braccio robotizzato gestisce il guardaroba dell’albergo, riponendo gli effetti personali degli ospiti in grandi scatole. Un carrello robot porta i bagagli nelle camere.
L’albergo dei robot vuole stupire ma anche rappresentare per il mondo un esempio di grande efficienza energetica realizzata grazie alla robotica all’intelligenza artificiale e alla realtà aumentata. Niente frigobar nelle camere, niente tv, ma solo tablet forniti agli ospiti a prescindere dalla tipologia di camera scelta.
Le luci si spengono automaticamente quando all’interno delle camere non c’è nessuno, grazie al sistema di riconoscimento delle presenze e dei volti.
Niente climatizzatori ma dei pannelli radianti ad alta tecnologia che, assicurano dalla proprietà, temperature ottimali in tutte le stagioni.
E a conclusione del soggiorno il check-out e il pagamento avvengono grazie a delle casse automatiche.
Nelle camere dell’hotel gestito da robot di Tokyo c’è anche l’assistente virtuale Tapia, pronto a dare una serie di informazioni e consigli per il soggiorno agli ospiti della struttura.
Il prezzo di una camera doppia, con la prima colazione inclusa? Parte da poco meno di 20 mila yen, circa 75 euro a persona, che per il Giappone non può essere considerata una cifra elevata.
L’Intelligenza Artificiale cambierà le nostre vite?